MaTeMù

Centro Giovani e Scuola d'Arte


COS'È MATEMÙ


MaTeMù è il Centro Giovani e Scuola d'Arte del Municipio Roma I, creato e gestito dal CIES Onlus: è un punto di incontro, di crescita artistica e culturale, di ascolto, aiuto, orientamento e divertimento. È un incredibile incrocio di idee e futuri possibili.



AGGIORNAMENTI




    I NUMERI

    3000
    frequentatori
    50
    ragazzi/e al giorno
    20
    operatori
    8
    anni di attività
    20
    eventi ogni anno
    30
    artisti in residenza
    88000
    presenze in 8 anni
    1000
    iscritti

    PERCHÉ SOSTENERCI


    Il 2017 è stato un periodo di grande crescita, evoluzione e cambiamento a MaTeMù. Il Centro ha continuato nel tempo ad evolversi, diventando da semplice Centro di Aggregazione, un punto di riferimento sul territorio con diverse anime: sempre di più MaTeMù è un luogo polifunzionale di cultura e di incontro. Un luogo che crede nella “comunità educante” e di quella comunità vuole diventare “casa”.

    La sfera artistica ha preso sempre più piede, puntando sempre più in alto in termini di qualità. Ciò è accaduto senza che l’arte si staccasse dal resto delle attività, ma anzi stando in sempre più stretta collaborazione con gli ambiti legati all’educazione, al sostegno e al divertimento. Hanno cominciato a frequentare le lezioni delle discipline artistiche i ragazzi della scuola di italiano, i ragazzi diversamente abili, i ragazzi più “ostili” che, fino a poco tempo prima, avevano sempre usato MaTeMù solo per l’ascolto, per l’aiuto o per il gioco.

    Parallelamente gli allievi che frequentano i corsi da più tempo manifestavano un sempre maggiore desiderio di evoluzione e di professionalizzazione, avvertito con forza dagli stessi maestri. Sempre di più gli allievi del conservatorio e della prestigiosa scuola di musica St. Louis hanno iniziato a frequentare la nostra scuola di musica, collaborando a quel mix tra ragazzi di estrazione sociale completamente diversa che ha caratterizzato la nostra storia e la nostra riuscita.

    Mai come quest’anno abbiamo compreso che MaTeMù è un pareggiatore di opportunità, va a “correggere la fortuna”, come scriveva De André. Così Mohammed (che l’anno del primo spettacolo teatrale, “Altrove”, portammo a vedere l’Ambra Jovinelli perché non capiva cosa stavamo “provando” visto che non sapeva cosa fosse un teatro) è rimasto nella nostra immaginazione e nella nostra idea di quello che saremmo diventati.

    Quello che succede "fuori" MaTeMù, che leggiamo e ascoltiamo, che ci raccontano i ragazzi, sembra andare in direzione opposta a quello che succede dentro al Centro. A volte ci siamo trovati a chiederci a cosa serva: "Che facciamo qui?"

    Mai come ora facciamo attrito, facciamo in modo, insieme a tanti altri, che la discesa verso la disumanità non sia così facile e non avvenga nell’indifferenza dei più, cerchiamo di costruire e mettere in scena ogni giorno, e poi alla fine dell’anno, un’altra narrazione possibile.

    COME SOSTENERCI

    MAIL

    Scrivendo una mail a info@pc4change.net (con un inventario del materiali che intende donare) mettendo in copia m.principia@cies.it

    FORM

    Scrivendo a PC4Change facilmente utilizzando il modulo di contatto e scegliendo il CIES Onlus come beneficiario della donazione.